Qual è il modo più corretto per lavare il viso?

Il primo passaggio della skincare quotidiana è la detersione. Imparare a lavare il viso in modo corretto è fondamentale per mantenere la pelle sana e luminosa.

Innanzi tutto bisogna scegliere il detergente giusto, evitando un prodotto troppo aggressivo che potrebbe seccare la pelle, o uno troppo delicato, che potrebbe non essere efficace nella rimozione dello sporco e delle cellule morte.

Prima di detergere il viso è bene lavarsi le mani, in modo da eliminare eventuali batteri. Poi si procede su tutta l’area della faccia: la zona T, il mento, la zona perimetrale del naso, quella perioculare, la fronte e le guance fino all’attaccatura dei capelli, del collo e delle orecchie. Il prodotto va massaggiato con delicatezza con gesti circolari per circa 30-60 secondi, in modo che agisca bene sulla cute.

Un altro elemento a cui prestare attenzione è la temperatura dell’acqua: l’acqua fredda o calda può infatti avere un effetto irritante sulla pelle, mentre quella tiepida è delicata e non causa fastidi. Solo in caso di problemi di occhiaie e borse, è consigliato fare dei cicli di lavaggi nella zona perioculare intervallando acqua calda e fredda, terminando con acqua fredda.

L’esfoliazione è un altro passaggio importante per rimuovere impurità e cellule epiteliali morte, evitando che i pori si occludano. Questa operazione, da eseguire con movimenti circolari concentrandosi sulle zone che tendono a essere secche o grasse, si consiglia non più di due volte a settimana. 

Ora che abbiamo visto come lavare il viso, capiamo come completare la beauty routine.

Per evitare arrossamenti e irritazioni, l’asciugamano non va strofinato sulla faccia, ma va tamponato delicatamente. La crema idratante va poi stesa entro un minuto, ovvero prima che l’acqua evapori completamente: un’accortezza che permetterà di intensificare le proprietà del prodotto applicato.